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Le malorose

Confidenze di una levatrice
TaschenbuchGebunden
88 Seiten
Italienisch
Edizioni Casagrande SAerschienen am15.05.2022
In un isolata Valle di Blenio di inizio Novecento, la levatrice Caterina Capra è chiamata al capezzale di don Antonio, parroco di Corzoneso, che per un male sconosciuto ha perso l uso della parola.Abituata a trattare i corpi sofferenti delle donne, quelle «malorose» che aiuta a partorire o qualche volta a «liberarsi», nella quiete della stanza del malato Caterina tenta di scacciare l imbarazzo raccontando a voce alta quel che si chiede preoccupata la gente. E adesso chi li battezzerà i neonati? Chi leverà alle madri l impurità del parto? È vero che procreare in un paese senza prevosto porta male?Di fronte al prete inerte e muto, col passare dei giorni Caterina si fa coraggio e, cosciente dell eccezionalità della situazione, comincia a incalzarlo con pensieri e domande che la tormentano. Come è possibile che alla messa si parli sempre e solo di peccato e si taccia il resto? La vede, don Antonio, la miseria nera, la paura di restare incinte, la vergogna del sangue tra le gambe? La voce schietta e vigorosa della levatrice sale e si gonfia pagina dopo pagina, occupando tutto il silenzio della stanza e accogliendo in sé le voci e le disgrazie delle molte donne che ha incontrato negli anni. È forse per questo dolore antico che il monologo di Caterina prende a tratti il carattere di un corale j accuse, una protesta non priva - per noi che crediamo di vivere in un altro mondo - di una sorprendente attualità.mehr

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KlappentextIn un isolata Valle di Blenio di inizio Novecento, la levatrice Caterina Capra è chiamata al capezzale di don Antonio, parroco di Corzoneso, che per un male sconosciuto ha perso l uso della parola.Abituata a trattare i corpi sofferenti delle donne, quelle «malorose» che aiuta a partorire o qualche volta a «liberarsi», nella quiete della stanza del malato Caterina tenta di scacciare l imbarazzo raccontando a voce alta quel che si chiede preoccupata la gente. E adesso chi li battezzerà i neonati? Chi leverà alle madri l impurità del parto? È vero che procreare in un paese senza prevosto porta male?Di fronte al prete inerte e muto, col passare dei giorni Caterina si fa coraggio e, cosciente dell eccezionalità della situazione, comincia a incalzarlo con pensieri e domande che la tormentano. Come è possibile che alla messa si parli sempre e solo di peccato e si taccia il resto? La vede, don Antonio, la miseria nera, la paura di restare incinte, la vergogna del sangue tra le gambe? La voce schietta e vigorosa della levatrice sale e si gonfia pagina dopo pagina, occupando tutto il silenzio della stanza e accogliendo in sé le voci e le disgrazie delle molte donne che ha incontrato negli anni. È forse per questo dolore antico che il monologo di Caterina prende a tratti il carattere di un corale j accuse, una protesta non priva - per noi che crediamo di vivere in un altro mondo - di una sorprendente attualità.
Details
ISBN/GTIN978-88-7713-918-4
ProduktartTaschenbuch
EinbandartGebunden
FormatUngenäht / geklebt
ErscheinungsortBellinzona
ErscheinungslandSchweiz
Erscheinungsjahr2022
Erscheinungsdatum15.05.2022
Seiten88 Seiten
SpracheItalienisch
Gewicht143 g
Artikel-Nr.50918521
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